Domenica 31 marzo alle 17.00 presso la Basilica di Sant’Antonino ci sarà un evento straordinario con l’esibizione dell’Orchestra Zephyrus, la compagine di soli flauti, unica al mondo, creata e diretta dal maestro Marco Zoni, primo flauto dell’Orchestra della Scala di Milano. L’iniziativa “Un concerto per la scuola” promossa dalla Prof. Enrica (Titta) Fellegara vice Preside della Dante-Carducci, in collaborazione con i colleghi di Educazione Musicale e di altre materie e con la partecipazione di diversi alunni, é stata realizzata grazie all’aiuto dei Dottori in Fisioterapia Carla Spotti e Luciano Tamborlani del Centro Ughetta, un’eccellenza piacentina che da 25 anni lavora con i musicisti dell’Orchestra della Scala di Milano, unico teatro al mondo ad avere fisioterapisti dedicati alla cura di problemi posturali determinati dall’uso di uno strumento musicale.
La loro frequentazione e conoscenza di musicisti di livello altissimo, già diverse volte, ha portato a Piacenza gratuitamente, e per solidarietà, compagini musicali di grande valore. Anche in questo caso si tratta di un gruppo musicale che unisce primi flauti delle orchestre italiane più prestigiose. Il concerto piacentino, avrà scopo benefico e coinvolgerà anche i ragazzi della Scuola Dante Carducci in vari modi.
Proprio gli alunni hanno realizzato le cartoline-invito; alcuni di loro presenteranno il programma e altri faranno parte dello staff con il compiti di accogliere e assistere i musicisti ospiti nella basilica piacentina.
L’idea del concerto nasce dalla volontà di far vivere ai ragazzi un’esperienza di musica classica dal vivo, con adeguata preparazione in classe. Ce lo hanno raccontato nell’intervista Ludovica Lusignani, Alice Donelli e Francesca Ferri in rappresentanza degli alunni delle terze che hanno partecipato al progetto.
I brani che verranno proposti dall’orchestra Zephyrus il 31 marzo sono già stati oggetto di ascolto e di analisi da parte dei ragazzi durante le lezioni di Ed. Musicale. Un bel lavoro di squadra, esempio di una scuola che punta a promuovere davvero la diffusione della cultura come bagaglio personale di ogni ragazzo, ma anche di una scuola che si apre alla città, contribuendo al suo sviluppo.
APPUNTAMENTO NELLA BASILICA DI SANT’ANTONINO DOMENICA 31 MARZO ALLE 17. INGRESSO APERTO A TUTTI