In occasione dell’anniversario della scomparsa dell’architetto Ezio Trasciatti sua figlia Camilla ha trovato un modo stupendo per commemorarlo, ricordarlo e per lasciare una traccia di lui per sempre. Una traccia viva e naturale come sarebbe piaciuta a lui soprattutto se collocata vicino al Po il grande fiume che tanto amava. Del nostro fiume Ezio conosceva tutto: ogni corrente, ogni gorgo, ogni umore. Lo navigava in gommone, spesso con gli amici del Gommone Club Piacenza. Del Po amava tutto: il suo scorrere ampio, le sue boschine, il suo paesaggio defilato e quieto, talvolta nebbioso come visto in sogno, talvolta limpido e accecante nella luce impietosa delle nostre estati.
Uomo forte e determinato, attentissimo a tutto ciò che riguarda il suo amato fiume, aveva segnalato in anticipo, con tanto di foto, il rischio di crollo del ponte sul Po. Nessuno gli diede retta e il ponte cedette davvero. Bisognerebbe sempre ascoltare il grido di chi ama le cose, perché l’occhio amoroso è più attento.
Domenica scorsa la figlia e un gruppo di amici hanno piantato un albero lungo il Po nei pressi di Roncarolo.
Si tratta di una quercia che gli assomiglia per la forza che esprime e che porta il suo nome. Una pianta senza frivolezze, quasi severa, robusta e duratura messa là proprio dove Ezio avrebbe voluto restare per sempre.
Vicino allo scorrere di quell’acqua tanto spesso solcata per arrivare anche fino a Venezia.
Lo scorrere eterno del fiume, quella specie di liquida immortalità d’ora in poi avrà la perenne compagnia della quercia, simulacro vegetale di Ezio.
Ezio Trasciatti rappresentato dalla sua quercia starà felicemente lì, grato a chi lì lo ha messo a vivere ancora lungo il Po.
La quercia è stata piantata non solo per ricordarlo, ma per affermare la presenza di lui seppure in forma di suo desiderio, di pensiero, proprio lì, dove chi lo ama ha tracciato quel segno vivo, vivo come il ricordo di Ezio grazie a un albero, che crescerà come il rimpianto di lui, a testimoniare per sempre l’amore di tanti per Ezio e l’amore di Ezio per il suo Po
Bruna Milani
Una persona dolce e rispettosa quando l’ incontravo. Fa piacere vedere che chi semina positivita’ sia ricordato da tante persone .