Per il secondo giorno alle ore 18 in piazza Cittadella sono stati ricordati gli alberi uccisi.
Per altri 14 giorni ci saranno lumini accesi, versi poetici e un dolore che non si spegne ma anzi cresce e origina un impegno che non cede. Adesso l’esigenza più intima è NON DIMENTICARE. L’iniziativa è dovuta a una delicata, dolente idea della signora Barbara Eforo che per altri 14 giorni ogni sera alle ore 18 sarà presente per mezz’ora per ricordare gli alberi ad uno ad uno. Il tutto per un totale di 15 giorni tanti quanti erano gli alberi abbattuti. Si onora la memoria degli alberi caduti con l’accendere un lumino,
riflettere con pensieri personali e parole e proporle col supporto di quelle dei poeti che da sempre hanno considerato gli alberi nella loro totalità di bellezza e significato. Oggi a rendere omaggio agli alberi è stato Hermann Hesse poeta e scrittore svizzero-tedesco che nel 1919 immedesimandosi in un albero ha scritto: ”
“In me è celato un seme, una scintilla, un pensiero, io sono vita della vita eterna. Unico è l’esperimento che la madre perenne ha tentato con me, unica la mia forma e la venatura della mia pelle, unico il più piccolo gioco di foglie delle mie fronde e la più piccola cicatrice della mia corteccia. Il mio compito è quello di dar forma e rivelare l’eterno nella sua marcata unicità”.
Il ricordo dello scempio perpetrato in piazza Cittadella non si esprime solo poeticamente in modo tradizionale, ma anche con “poesia visiva”.
Ognuno infatti esprime a modo suo il rimpianto e la rabbia. ln modi sommessi o più forti, ma sempre pacifici. Non è vero che tutto è perduto e che non possiamo farci più niente. Possiamo non dimenticare cosa è accaduto e per colpa di chi. Non dimenticare tutta intera la vicenda e’ il modo migliore per non dimenticarli mai i nostri alberi.
Bruna Milani
Brava come sempre bruna,essenziale cioè parli sempre di quello che ci unisce alla natura alla realtà e a noi stessi
Si…non dimenticare per mantenere in vita nel nostro cuore Tiglio, Pino e gli amici.
Non dimenticare per onorare e sottolineare la dignità dei tantissimi piacentini che hanno dimostrato di amare l’ ambiente, la cultura, la storia e la DEMOCRAZIA !!!