HomeAttualitàGiacomo Rovero e Samantha Cristoforetti al Festival del Pensare contemporaneo

Giacomo Rovero e Samantha Cristoforetti al Festival del Pensare contemporaneo

Un viaggio emozionale e cognitivo attraverso i sentimenti più profondi che animano l’esperienza umana: torna aPiacenza il Festival del Pensare Contemporaneo per la sua seconda edizione dal 19 al 23 settembre 2024. Dialoghi, interviste, lezioni pratiche di pensiero e concerti filosofici diffusi accompagneranno ad approfondire il dibattito sul contemporaneo per reimparare a pensare e portare la meraviglia dentro di noi.

Un’iniziativa di Rete Cultura Piacenza; come la prima edizione curatore del Festival sarà Alessandro Fusacchia, affiancato dal direttore filosofico Andrea Colamedici.

Da giovedì 19 settembre fino al lunedì, Piacenza torna a farsi “città che pensa” e a offrire occasioni di approfondimento con importanti ospiti italiani e internazionali, per esplorare, conoscere e scoprire la meraviglia, lo stupore di fronte all’immensità e alla varietà del mondo che ci circonda, e lo spavento che a volte ne deriva e che va affrontato con lucidità.

Dialoghi, confronti e idee per un’avventura che prova a incoraggiarci a guardare con occhi nuovi e a vivere con un senso di meraviglia rinnovato e dove lo spavento non sarà più un ostacolo.

Aristotele spiega che la meraviglia non è il semplice stupore intellettuale di chi passa dai “problemi” più facili a quelli più difficili, ma è l’angoscia che arriva quando gli esseri umani vivono lo thauma, termine greco che significa proprio, al contempo, sia “stupore” sia “spavento”. È l’unione dell’improvviso bisogno di silenzio che proviamo di fronte a un bel tramonto e dell’impellenza dell’urlo che proviamo davanti a un terribile burrone.

Attraversando varie discipline e forme di espressione, il Festival in questa edizione del 2024 invita i partecipanti a trovare gli strumenti, grazie a voci stimolanti e innovative del panorama culturale e scientifico contemporaneo, per ritrovare, provare ed elaborare la meraviglia, tornando finalmente a sentirci noi stessi.

Saranno al Festival ad esplorare le possibilità del contemporaneo: l’astronauta Samantha Cristoforetti, il vice premier sloveno Luka Mesec, lo scrittore, giornalista e Consigliere per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica Italiana Giovanni Grasso, lo scrittore Paolo Giordano con Mix Ensemble, lo scrittore, filologo e traduttore Björn Larsson, lo scienziato e divulgatore Stefano Mancuso, la scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva Daria Bignardi, la scrittrice Donatella di Pietrantonio, l’autore e giornalista scientifico AnanyoBhattacharya, la giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica Loredana Lipperini, la storica, autrice e conduttrice televisiva Michela Ponzani, la glaciologa di fama internazionale specializzata nello studio dei ghiacciai e del cambiamento climatico Heïdi Sevestre, la sociologa e tra le più importanti studiose internazionali di tecnofemminismo Judy Wayjcman, il traduttore e scrittore Paolo Nori, la scrittrice Chiara Valerio, il co-fondatore di Arduino Massimo Banzi, la cantautrice, attrice e registaMargherita Vicario, il fisico sperimentale tra gli scopritori delle onde gravitazionali Eugenio Coccia, il filosofo e saggista Gino Roncaglia, una tra le voci europee più importanti sulla Libia Mary Fitzgerald, lo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo, lo scrittore Paolo di Paolo, la traduttrice e sociolinguista Vera Gheno, il giornalista e capo della redazione economia ed esteri del Tg di La7 Frediano Finucci, il capo della comunicazione del G7 Antonio Deruda, la vice-presidente della “Commission nationale du débat public” istituita dal Presidente Macron Ilaria Casillo, la scrittrice best-seller Francesca Cavallo, il solista del Royal Ballet di Londra Giacomo Rovero, il presidente di Elettricità Futura Agostino Re Rebaudengo, l’ex Presidente della Camera Luciano Violante, l’economista Stefano Zamagni, il rapper, cantautore e produttore Dargen D’Amico, il gruppo musicale italiano La Rappresentante di Lista.

Il programma completo è ancora in fase di costruzione: idee e suggerimenti, che saranno oggetto di valutazione del Comitato organizzatore, possono essere inviati a direzione@pensarecontemporaneo.it entro venerdì 5 luglio.

La seconda edizione del Festival sarà ricca di momenti di condivisione, di scoperta e di dialogo, dove artisti e artiste, scienziati e scienziate, scrittori e scrittrici e intellettuali di ogni tipo, assieme a personalità dell’economia e dell’impresa, delle istituzioni pubbliche, e della società civile, condivideranno le proprie esperienze e visioni su come la meraviglia – e quindi lo stupore e lo spaventoabbiano influenzato il loro lavoro e la loro vita e in definitiva il loro modo di stare nella società.

FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO

Piacenza

19-23 settembre 2024

È un’iniziativa di Rete Cultura Piacenza

Promosso da

Comune di Piacenza

Fondazione di Piacenza e Vigevano

Con la collaborazione di

Regione Emilia-Romagna

Provincia di Piacenza

Camera di Commercio dell’Emilia

Diocesi di Piacenza-Bobbio

Curatore

Alessandro Fusacchia – Plurals

Direttore filosofico

Andrea ColamediciTlon

Tra le location del Festival

Salone Monumentale di Palazzo Gotico e Piazza Cavalli

Teatro Municipale

Laboratorio aperto – ex Chiesa del Carmine

Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano

Palazzo Rota Pisaroni

Auditorium XNL

Teatro Gioia

Palazzo Farnese

Sala dei Teatini

CONTATTI

Festival del Pensare Contemporaneo

direzione@pensarecontemporaneo.it

www.pensarecontemporaneo.it

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