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Da Campanella a Sciortino, big della concertistica a Bobbio con l’Ass. Ponte Musicale

E’ un programma coraggioso e di grande livello artistico quello proposto quest’anno dall’Associazione Ponte Musicale di Bobbio, con la direzione artistica di Maria Ernesta Scabini. Otto appuntamenti, dal 16 agosto al 23 novembre, un doppio repertorio, Bobbio Classica e Bobbio Sacra, nomi prestigiosi della concertistica internazionale, da Michele Campanella a Orazio Sciortino, valorizzando anche eccellenze locali come il Duo Riverberi, di Pietro Tagliaferri e Stefano Pellini.

Guardando anche oltre il programma, colpisce la volontà di far crescere l’idea culturale iniziale e di renderla qualcosa di più strutturato nel tempo e nelle sostanza, fidelizzando e ampliando un pubblico che, per la musica colta, non è facile da conquistare e coinvolgere.

Un plauso dunque agli organizzatori, Maria Ernesta Scabini, coadiuvata da Martino Faggiari, Maestro del Coro del Teatro Regio di Parma, e a chi li ha sostenuti, in primo piano il Comune di Bobbio e la Banca di Piacenza.

“Bobbio come Siena…” con le dovute differenze, ma con la consapevolezza di un grande potenziale ancora da esprimere, è il Maestro Faggiani, in conferenza stampa, ad anticipare i possibili sviluppi del progetto. La presenza di una masterclass di Composizione, affidata a Sonia Bo, dal 17 al 22 agosto, ma soprattutto la collaborazione con l’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma, con il concerto del 1 settembre, lasciano intravedere per Bobbio un futuro come possibile sede di eventi di formazione musicale di grande prestigio. Dopo il grande cinema, con il Bobbio Film Festival “targato” Bellocchio, anche la musica potrebbe trovare qui, in questo borgo-gioiello della Val Trebbia, una sede adatta e innovativa.

Idee a cui dare corpo nel tempo, partendo da un’altra stagione di grandi concerti. Tutti ad ingresso gratuito, gli eventi in cartellone sono prenotabili presso il Comune di Bobbio 0523/962813, o direttamente presso i referenti dell’Associazione Ponte Musicale 347/3158284.

Il comunicato stampa della manifestazione, illustra nel dettaglio il programma

Nella sala Ricchetti della Banca di Piacenza Ponte Musicale Aps ha presentato la doppia stagione concertistica dedicata al repertorio cameristico e al repertorio sacro. Nell’edizione 2024 le date si intersecano a partire dalla seconda metà di agosto per concludere nel giorno di San Colombano, patrono della città.

Location atipiche come il Ponte del Diavolo, insieme ai centri più caratteristici della città quali la Basilica di San Colombano e il suo Chiostro, e l’Auditorium Philippe Daverio, accoglieranno una ricca offerta musicale con protagonisti di grande fama.

Il Comune di Bobbio, La Banca di Piacenza e la Regione Emilia Romagna sono i principali sponsor della manifestazione, col contributo del Lions Club Bobbio, Rocca Costruzioni, Monica intimo mare, Laura abbigliamento, Miro oreficeria, Artevi salumeria.

Bobbio Classica 2024 si apre nel segno del multiforme talento di Lamberto Curtoni, violoncellista e compositore che, nell’insolita e suggestiva cornice del Ponte del Diavolo sul Trebbia, alla mite luce di un tramonto di mezza estate, omaggerà il sempiterno Sebastian Bach intersecando nel programma un saggio della sua preziosa vena compositiva.
Inaugura il trittico di recital pianistici un altro multiforme giovane ma affermato talento, pianista e compositore, Orazio Sciortino, con un programma composito dedicato alla danza interpretata da tre autori “esotici”: il nordico Grieg e i due ungheresi Bartok e Lizst. Un programma che si discosta dai repertori più frequentati in cui autori di primissimo piano mostrano il loro lato forse meno conosciuto.
Il terzo appuntamento vede l’affermata pianista napoletana Monica Leone misurarsi con il monumento delle variazioni Goldberg, un capolavoro fuori dal tempo.
A coronamento della scelta di indirizzo dedicata quest’anno al pianoforte, Michele Campanella, protagonista assoluto e intramontabile del pianismo a livello mondiale, si cimenterà con un altro monumento musicale quale la sonata op 111 di Beethoven cui faranno seguito altri due capolavori romantici quali i Pezzi Fantastici di Schuman e il Mephisto Valzer di Lizst.

Il percorso si conclude con le giovani voci dei solisti dell’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma in una serata dedicata al bel canto accompagnata al pianoforte dal Direttore della stessa accademia, Francesco Izzo. Il programma è incentrato su Rossini, Bellini e Verdi nel loro repertorio cameristico.

Ad intersezione con l’offerta di Bobbio Classica, Bobbio Sacra 2024 si apre in una serata di mezza estate, omaggiando il repertorio sacro del settecento italiano. La scelta dei brani intende rendere omaggio alla figura mariana nei festeggiamenti dell’Assunta. Il concerto per organo e due voci femminili vede protagoniste il soprano Anna Simboli e il contralto Maria Ernesta Scabini accompagnate all’organo Angelo Cavalli (1866) della Basilica di San Colombano da Francesco Moi.

Il secondo concerto sacro, ancora nella suggestiva cornice della Basilica di San Colombano, ha come protagonista il Duo Riverberi, un’originale accoppiata di sax soprano e organo ideata da Pietro Tagliaferri e Stefano Pellini che, con originale insieme timbrico, offre un percorso d’ascolto da Corelli a Piazzolla, passando per Bossi e Handel.

Conclude l’offerta musicale 2024 il programma ” Meditazioni musicali”, Davide Burani all’arpa, nella Cripta della Basilica di San Colombano al cospetto della Tomba del Santo guida alla meditazione con musiche di Gluk, Godenfroid, Hassemans. Non poteva mancare un omaggio a Puccini nel bicentenario della morte: una trascrizione di un suggestivo modem to di Suor Angelica.

 

Mirella Molinari
Mirella Molinarihttps://www.piacenzadiario.it
Mirella Molinari è una giornalista piacentina. Per 15 anni Direttore del Telegiornale di Teleducato Piacenza, è stata la prima donna a Piacenza alla guida di una redazione televisiva e una delle prime telereporter piacentine in grado di realizzare riprese e montaggi video. E proprio nel panorama della tv piacentina ha portato uno stile del tutto nuovo, più spontaneo e vero. E’ sua l’idea di un format di successo, come “Per la strada”: storie di vita vissuta, interviste girate tra le gente, nei bar all’aperto e nei luoghi simbolo della città. Come Direttore del Tg ha coordinato e condotto, oltre a due edizioni di news quotidiane, dirette elettorali, confronti politici, programmi di approfondimento e attualità come “Diario” e “Piacenza Europa”, di cui ha firmato centinaia di puntate. Responsabile anche del sito di Teleducato Piacenza fino al 2014, dal 2015 gestisce e coordina, insieme alla figlia, Laura Parmeggiani, il blog Piacenza Diario. Anche in questo caso, un primo esempio di approfondimento più vicino ai temi della gente, con lo scopo di raccontare storie vere e di raccogliere opinioni e commenti lontani da stereotipi omologati. Laureata in lettere e diplomata in pianoforte , Mirella Molinari è anche insegnante di musica e, sempre per la tv, ha curato programmi di divulgazione culturale/musicale. Tra i più apprezzati: “Scena e retroscena”, dedicato alla stagione lirica piacentina, con interviste, anticipazioni ed esclusivi “dietro le quinte” , ma anche le dirette delle prime del Municipale di Piacenza. Tra le tante, memorabile la 400esima recita di Rigoletto per Leo Nucci, condotta in diretta e in esclusiva da Mirella Molinari, nel 2008, per Teleducato. Ha curato documentari storici tra cui quello dedicato alla congiura farnesiana, in collaborazione con la Banca di Piacenza, “Margherita d’Austria, Duchessa dimenticata” e, ancora per la Banca di Piacenza, due documentari dedicati a restauri in San Sisto e presso la Collegiata di Cortemaggiore. Convinta della necessità di dare spazio ai giovani, ha ospitato in redazione decine di ragazzi, per una prima esperienza giornalistica. Ha coordinato e firmato il primo Tg realizzato da studenti, con il progetto triennale di videogiornalismo scolastico, in collaborazione con il Liceo Artistico Cassinari di Piacenza.
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