Ancora commenti e critiche ironiche per l’iniziativa di ombrelli pensili voluta dall’amministrazione comunale al prezzo di 19mila e 520 euro. Da ieri, lunedì 19 giugno, diverse vie del centro di Piacenza sono state interessate da un allestimento che in poche ore ha sollevato pareri a “pioggia”, appunto, un pò su tutti i social. Tra le voci più originali, quella di Sandra Bozzarelli, esperta d’arte, fino al 2019 anima della Galleria “Il Lepre” in via Felice Frasi a Piacenza. Ma ancora oggi, con iniziative sempre originali, motore culturale efficace, non solo in ambito provinciale.
OMBRELLI, MUTANDE, POESIE E dunque é sui social che appare, dirompente, anche l’immagine scelta da Sandra Bozzarelli per un commento già decisamente esplicito (la nostra copertina). La raggiungo con un messaggio “Una bocciatura degli ombrelli?”
Lei conferma “Si. Arrivare in coda a decine di città e non contenti con 4 ombrellini, il tutto per una spesa di 19.000 euro…”
“Ti fa piacere se riprendo la tua opinione?” ” Mi fa più piacere se ricordi l’allestimento fatto con le poesie in via Frasi . Dove c’erano cultura e estetica , il tutto per pochi spicci.”
E’ vero, lo ricordo molto bene. Un allestimento delicato, ma incisivo, che anticipava esempi simili, venuti dopo, con minor fantasia. Sandra Bozzarelli, che in via Felice Frasi gestiva la Galleria Il Lepre, chiusa, purtroppo, nel 2019, aveva proposto stralci e frasi da poesie (Eugenio Montale, Alda Merini ma anche poeti piacentini come Nello Vegezzi o Bruna Milani) e da canzoni. Accarezzate dal vento, stagliate sull’azzurro del cielo, parole e suggestioni che avevano animato il centro, in modo semplice ma con grande impatto. Felicità, amore, memoria, sogni. Uno stimolo a pensare, a ricordare, a immaginare e ad attraversare strade che percorriamo ogni giorno con uno sguardo nuovo.
OMBRELLI BOCCIATI? MA NO. LE CRITICHE RIGUARDANO I COSTI
C’é anche chi li ha apprezzati, gli ombrelli in centro. E chi, sempre sui social, salva l’iniziativa ricordando come ai piacentini non vada mai bene nulla. Tra le critiche più decise quelle di chi si chiede il perché di costi che appaiono come eccessivi (19mila e 520 euro), per un’iniziativa non nuova e realizzata con pochi elementi, guardando quello che di simile é stato fatto in altre città.
L’amministrazione, quanto ad obiettivi, ha già risposto. L’allestimento é stato fatto “con l’obiettivo di rendere il centro storico maggiormente attrattivo dal punto di vista commerciale e turistico, e anche come segno di incentivo alla ripresa delle attività economiche”. Con quella cifra, si poteva fare meglio? Alcuni scorci non sono male, ma forse solo perché Piacenza ha già bellezze da mostrare, e basta poco per valorizzarle, incorniciandole con buon gusto e capacità. Uno su tutti, da via Chiapponi verso via Scalabrini. Tra gli ombrelli colorati appare la basilica di Sant’Antonino, ne basta una parte. Al tramonto, una cartolina di Piacenza, che, con o senza ombrelli, non può non accarezzare il cuore. 
