HomeAttualitàGiacomo Leopardi, mini-serie di Rai1. L'importanza del piacentino Pietro Giordani

Giacomo Leopardi, mini-serie di Rai1. L’importanza del piacentino Pietro Giordani

Boom di ascolti per la prima puntata della miniserie Leopardi – Il poeta dell’infinito, in onda ieri sera martedì 7 gennaio su Rai1 e questa sera, ultima puntata, mercoledì 8 gennaio. Un ritratto in parte inedito ed emozionante del grande poeta, con la regia di Sergio Rubini.

Filo conduttore della vita dell’enfant prodige , talento straordinario evidente già dall’infanzia, il pessimismo causato dalla felicità negata “da un universo incomprensibile e sordo ai desideri degli uomini”. Il racconto si sviluppa in luoghi ricchi di storia e di arte di un’Italia affascinante, tra Recanati, le Marche, Bari, la Puglia, Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna.  

LEOPARDI, QUANTO MAI ATTUALE “Un autore da riscoprire attraverso una miniserie che punta ad incuriosire il pubblico, riproponendo Giacomo Leopardi come una figura accattivante, controcorrente, amata e osteggiata dai suoi contemporanei, ma estremamente attuale, in grado di scuotere ed emozionare le sensibilità- così gli autori, con il regista Sergio Rubini che aggiunge-mettendo in ballo spunti di riflessione più che mai attuali in una società come quella di oggi spesso afflitta dalla mancanza di maestri e di saldi punti di riferimento”.

La foto é presa dal sito ufficiale di Rai1

IL PROTAGONISTA Leonardo Maltese, intenso e piacevole nell’aspetto (a dispetto di come si immagina attraverso i ritratti il poeta) interpreta in modo egregio i tormenti di Leopardi, dona nuova linfa al personaggio, rendendolo molto vicino alle nuove generazioni. Ottima anche la scenografia, che restituisce nei minimi dettagli l’ambiente in cui visse il poeta e molto coinvolgente ed efficace é anche la colonna sonora, con brani celebri della musica classica, di epoche diverse, con ruolo emozionale molto efficace.

LEOPARDI CONQUISTA I GIOVANI Sui social, come riferiscono più fonti, la serie ha scatenato un’ondata di entusiasmo tra i giovani “Numerosi i commenti di giovani spettatori, affascinati dalla storia e dalla passione per la poesia di Leopardi. In primo piano la passione per il sapere, per i libri; e sarebbe già virale la frase “Nei libri c’è il mondo intero” potere evocativo della letteratura.”

Non banale anche la scena dedicata a “L’infinito”, una delle poesie più amate di Leopardi, resa con immagini e musica che hanno evidenziato, con intrerpretazione struggente, la portata emotiva del componimento.

IL PIACENTINO PIETRO GIORDANI Protagonista della miniserie, e fondamentale per la vita e per la produzione di Giacomo Leopardi, il letterato piacentino Pietro Giordani (1774 – 1848). Figura tra le più significative della cultura italiana della sua epoca, viene descritto anche in questa lettura della vita del poeta come un riferimento imprescindibile, per le sue idee progressiste e per un patriottismo autentico e coraggioso.

“Leopardi-Il poeta dell’infinito” è scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini, Sergio Rubini. Fotografia di Fabio Cianchetti, scenografia di Francesco Frigeri, costumi di Maurizio Millenotti, suono di Mirko Guerra, montaggio di Giogiò Franchini.

ARTICOLI CONSIGLIATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Articoli Recenti

Ultimi Commenti